Grazie al Decreto Rilancio, prorogato per tutto il 2021, oltre alla normale detrazione Ecobonus del 50% in 10 anni, il cliente può chiedere lo sconto in fattura. Vediamo insieme come funziona nel dettaglio questa incredibile opportunità.
Il decreto-legge n. 34 del 2020 (c.d. Decreto Rilancio), ha prolungato la possibilità per i soggetti che negli anni 2020 e 2021 sostengono spese per gli interventi di ristrutturazione edilizia di optare, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione spettante, alternativamente:
- un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso, anticipato dai fornitori che hanno effettuato gli interventi e da questi ultimi recuperato sotto forma di credito d’imposta, di importo pari alla detrazione spettante, con facoltà di successiva cessione del credito ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari
- la cessione di un credito d’imposta di pari ammontare, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.
E' quindi possibile richiedere lo sconto in fattura all’impresa e la cessione del credito a banche e intermediari finanziari.
Soggetti beneficiari ecobonus e sconto in fattura
Possono beneficiare della detrazione i soggetti, residenti e non residenti, titolari di qualsiasi tipologia di reddito; nello specifico:
- proprietario;
- detentore di un diritto reale (diritto di usufrutto, di uso, di abitazione, di superficie);
- soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa;
- i contribuenti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali);
- detentore dell’immobile (locatario, comodatario);
- familiare convivente (per immobili appartenenti all’ambito “privatistico”);
- coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge;
- convivente di fatto di cui all’art. 1, commi 36 e 36 della Legge n. 76 del 2016;
- promissario acquirente.
Interventi che si possono effettuare con ecobonus e sconto in fattura
Le tipologie di interventi su parti comuni di condomini o su singole unità immobiliari che danno diritto alla detrazione o sconto diretto in fattura sono:
- serramenti e infissi
- schermature solari (persiane e tapparelle)
- caldaie a biomassa, a condensazione in classe A e sistema di termoregolazione evoluto
- pompe di calore
- scaldacqua a pompa di calore
- coibentazione a involucro
- pannelli solari
- generatori ibridi
- sistemi building automation
- micro-cogeneratori
Oknoplast Roma Store e sconto in fattura
Oknoplast Roma Store vi aspetta nel suo showroom di Ciampino, Roma, per illustrarvi tutti i vantaggi della detrazione ecobonus e dello sconto in fattura. Grazie alla nostra consulenza non solo avrai una professionalità e una competenza senza uguali nella scelta delle finestre e degli infissi, ma le pagherai la metà!